Tu sei qui

40. Disposizioni normative relative al divieto di fumo

Versione stampabileVersione PDF

 

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prot. n.6938

Visti i riferimenti normativi specifici, con particolare riferimento aule, corridoi, segreterie, biblioteche, sale di lettura, bagni, giardino, corte interna, ecc.;

Viste le Circolari del Ministero della salute del 05/10/1976 n° e del 28/03/2001 n° 4;

Vista la nota prot. 151 del 27/01/2005 con la quale il MIUR fornisce indicazioni e precisazioni in applicazione della C.M. 17/12/2004 del Ministero della Salute, in merito all'entrata in vigore il 14/01/2005 delle disposizioni esecutive dell'art. 51 della Legge 16/01/2003, n. 3, che vieta di fumare in tutti i luoghi pubblici e in quelli privati aperti ad utenti o al pubblico;

Vista la Legge finanziaria 2005 che incrementa le sanzioni precedenti del 10%;

Visto il D.L. n° 104 del 13/09/2013 che estende il divieto di fumo anche alle aree all'aperto e di pertinenza delle istituzioni scolastiche statali e paritarie e vieta, altresì, l'utilizzo delle sigarette elettroniche nei locali chiusi delle istituzioni scolastiche statali e paritarie;

Visto il P.T.O.F., il R.A.V., il P.D.M, il Patto di Corresponsabilità, il Codice Disciplinare e il Regolamento d’Istituto;

Considerando che la normativa vigente “persegue il fine primario della tutela della salute dei non fumatori, con l'obiettivo della massima estensione possibile del divieto di fumare che, come tale, deve essere ritenuto di portata generale".

 

DISPONE

 

il divieto di fumo in tutti i locali interni e nelle aree all’aperto di pertinenza dell’istituto quali gli atri, gli ingressi, i corridoi, le scale interne ed esterne, le scale antincendio, le aule, gli uffici, gli archivi, la biblioteca, i laboratori, la palestra, e tutte le aree esterne di pertinenza dell’edificio.

E’ vietato inoltre nei suddetti l’utilizzo delle sigarette elettroniche. Tutti coloro (studenti, docenti, personale Ata, esperti esterni, genitori, chiunque sia occasionalmente presente nei locali dell’Istituto) che non osservino il divieto di fumo saranno soggetti alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma così per come prevista dalla normativa.

Gli alunni che non rispettano il divieto saranno puniti con sanzione disciplinare e si procederà a notificare ai genitori l’infrazione della norma per sanare gli adempimenti amministrativi sanzionatori pecuniari. I dipendenti della scuola che non osservino il divieto di fumo, in aggiunta alle sanzioni pecuniarie previste, saranno sottoposti a procedimento disciplinare. Si comunica che hanno avuto l’incarico di RESPONSABILE DEL FUMO, con facoltà di far rispettare le sopracitate leggi e di sanzionare gli eventuali trasgressori il Prof. Marco Gabrielli. Lo stesso vigilerà sull’applicazione della norma in tutti i locali dell’istituto ed eleveranno verbale di contestazione nei casi in cui il divieto non venga rispettato.

I docenti vigileranno e cureranno di segnalare ai responsabili eventuali infrazioni.

 

Il Dirigente scolastico

Prof.ssa Carmen Barbieri

Firma autografa ai sensi del D.Lgs. 39/93, art. 3 c. 2

 

Logo Maturità    Logo Laboratorio Teatrale   Logo ioleggoperché   Logo Sport Scuola Salute

 


 

Liceo Classico Virgilio Via Ardigò 13, 46100 Mantova Italy
Tel.: +39 0376 320 366 - Fax: +39 0376 224 546 PEC: mnpc02000g@pec.istruzione.it - PEO: mnpc02000g@istruzione.it CF 80019550203 - CM MNPC02000G
Data Protection Officer: Massimo Zampetti - Privacycert Lombardia S.r.l. - Pass. Don Seghezzi n.2, BG - Tel. 035 413 94 94 - info@privacycontrol.it - lombardia@pec.privacycert.it

 


   a cura di Mario Varini - EUCIP IT Administrator certified.

CMS Drupal ver. 7.82 del 21/07/2021 agg. 16/08/2021• XHTMLCSS

Sito realizzato nell'ambito del progetto "Un CMS per la scuola" di Porte Aperte sul Web
Comunità di pratica per l'accessibilità dei siti scolastici - USR Lombardia

Licenza Creative Commons

Il modello di sito è rilasciato sotto licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo (3.0 Italia) per permetterne
la diffusione e il riuso liberi con citazione degli autori e con l'indicazione che potrà essere utilizzato dalle scuole italiane che ne faranno richiesta.

Per informazioni, solo se appartenenti a Pubblica Amministrazione, contattare Mario Varini con e-mail istituzionale ( @istruzione.it )