La classe 3EL attraverso i luoghi della Memoria

Nella mattinata di mercoledì 22 gennaio 2020, la classe 3EL, accompagnata dalle docenti Gloria Biglione, Emma Mazzalini e Laura Rossi, ha partecipato a un percorso della Memoria dedicato agli studenti delle Scuole secondarie, dal titolo Attraverso i luoghi della Memoria -
E come potevamo noi cantare.
L'importante iniziativa, a cura dei docenti Giovanna Maresta e Andrea Ranzato dell’Istituto Arco Este, è una commemorazione che ogni anno percorre i luoghi simbolo della memoria mantovana.
Prima tappa del percorso il binario numero 1 della Stazione ferroviaria, dove la mattina del 5 aprile 1944 partì alla volta di Auschwitz il convoglio numero 09 proveniente da Fossoli con 42 ebrei rastrellati a Mantova e radunati all’interno della Casa di Riposo Israelitica di via Govi, situata accanto alla odierna Sinagoga Norsa Torrazzo. Di alcuni testimoni si sono ascoltate brevi, frammentarie e sofferte memorie durante le tappe successive in Santa Maria della Vittoria, in Sinagoga, all’Istituto "Este" e al Memoriale della Shoah mantovana presso l'Istituto "Carlo d’Arco".
Ogni tappa è stata accompagnata da canti e musiche della tradizione ebraica, a cura del Maestro Romano Adami con il Coro del Liceo Musicale I. D'Este e del Direttore Marino Cavalca con il Coro di voci bianche "Voci in festa" Città di Mantova. Le testimonianze sono state lette da Francesca Campogalliani e da Mario Zolin della Compagnia Campogalliani di Mantova.
Il percorso ha poi attraversato Via Principe Amedeo, con una breve sosta davanti alla casa dove abitò Luisa Levi, e dove poche settimane fa l’artista Gunter Demnig ha posato le prime quattro Stolpersteine (pietre d’inciampo) nella nostra città, in memoria dei membri della famiglia Levi che persero la vita ad Auschwitz e a Bergen Belsen.
La mattinata si è conclusa con la visita al Memoriale della Shoah allestito presso l'ITG "Carlo D’Arco". Gli alunni della classe 3EL sono stati accolti dal Dirigente Scolastico Prof. Giancarlo Gobbi Frattini, che ha proposto una significativa riflessione sui concetti della coscienza e della memoria.
All'interno del Memoriale, frammenti di storie della Shoah mantovana, documenti sulle vite spezzate dalle leggi razziali (in particolare di alunni e insegnanti espulsi dalle scuole), l’aula dei nomi e dei volti, il documentario dello Yad Vashem.