Nel mezzo del cammin di nostra vita: il primo verso della Comedìa è risuonato il 9 settembre per le piazze Virgiliana e Leon Battista Alberti gridato dalle voci di molti studenti di istituti superiori di Mantova, tra i quali anche 18 ragazzi delle classi 4A, 5B e 5CL del Liceo Virgilio.
L’azione corale dantesca, progettata dal Festivaletteratura di quest’anno nell’ambito delle celebrazioni del Sommo poeta, è stata realizzata grazie al collaudato metodo della non-scuola del Teatro delle Albe di Ravenna. I giovani in tre giorni di intensa attività laboratoriale hanno avuto la possibilità, seguiti dalla regista Laura Redaelli, di confrontare le proprie angosce e paure con quelle provate da Dante nella selva oscura e di rielaborarle con le proprie parole. Accompagnati anche da alcuni giovani musicisti, i ragazzi hanno lavorato con entusiasmo e proposto alcuni passaggi della loro rivisitazione anche in lingue diverse come per esempio il rumeno, il dialetto mantovano e la lingua dei segni.
Vivace ed efficace l’allusione simbolica della maglietta rossa indossata da tutti gli studenti che rimanda al fuoco infernale dantesco.
Silvia Bernardoni, Katia Tamassia
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